Posts contrassegnato dai tag ‘Londra’

Hello everyone,

spero stiate bene ed abbiate passato un bel weekend.

Io da quando ho cambiato lavoro mi sto finalmente godendo i weekend e sto riuscendo a scoprire qualche zona di Londra che sconoscevo. Il tempo poi e’ stato abbastanza clemente quindi BINGO!

Questa volta abbiamo visitato il MERCATO METROPOLITANO (si chiama proprio cosi) nel quartiere Southwark di Londra a due passi dal The Shard.

Credo sia l’esempio lampante di come il cibo qui attragga piu di qualsiasi altra cosa o tipo di business.

Dall’esterno non gli avrei dato 1 centesimo, ma ho imparato a non giudicare dalle apparenze…ed ho fatto bene!

Al suo interno un food market e stand culinari che spaziano dal giapponese al messicano per passare dall’italiano. Ovviamente.

Birre provenienti da tutto il mondo e posti a sedere ricavati da vecchi banconi di legno. Tutta roba di recupero stupenda, senza troppi fronzoli con carta e plastica annessi.

Abbiamo optato per un bel polipo e pesce con contorno di patate. Che poi erano delle parnship o suede o come diavolo si chiama. Erano dolci, ma la fame era parigia domenica, quindi va bene cosi.

Insomma posto figo davvero, altamente consigliato.

Abbiamo concluso il tour con delle belle fette di torta ed una passeggiata romantica riverside che a Londra ha sempre un suo perche e ti offre scenari sempre diversi.

Sfido chiunque a visitare lo stesso spot due volte di fila e trovare gli stessi artisti, colori e suoni.

Che poi e’ vero dato che l’ho provato sulla mia pelle: se sei giu o hai cazzi per la testa, con qualche ora in giro per Londra ti passa tutto. Ti senti vivo di nuovo pronto ad affrontare qualsiasi ostacolo.

E nell’ultimo anno ho avuto un bisogno maledetto di perdermi per le strade di Londra.

buona settimana!

Il bel tempo a Londra procede a vele spiegate…se come no. L’articolo che segue è tratto dall’edizione odierna del “Metro” in distribuzione gratuita in giro per la capitale e i suoi boroughs.
Per chi non mastica bene l’inglese ci tengo a tradurre solamente il primo rigo: “Equivale a due mesi di pioggia quella caduta nelle ultime 24 ore mentre venti a 60mph (96 km/h circa) hanno violentemente colpito alcune zone del paese.”. Questo è quanto e così mentre in giro per il mondo il sole fa anche solo capolino, qui abbiamo ripescato sciarpa e guanti. E la depressione e negatività continua, ma soprattutto come stamane disse Mini: “comu agghiorna scura”, questo da’ più fastidio.

Two months’ worth of rainfall fell in just 24 hours while 60mph gales lashed parts of the country.
Giant waves poured over sea walls in Torbay, Devon, while rivers in the south-west burst their banks and thousands were told to put flood defences in place and be prepared to evacuate as flood warnings were issued.
Holidaymakers were marooned as high winds hit cross-Channel ferries from Portsmouth and Poole and hovercrafts to the Isle of Wight. First Great Western trains were suspended after flooding in Cornwall.
And the Met office warned last night: ‘There is no real end in sight to this unsettled period of weather and longer forecasts suggest it will continue for much of May.’
But despite heavy downpours and warnings of flash flooding across England and Wales, Britain remains in the clutches of a drought.
While the rain may be welcome for gardeners and farmers, it has failed to make an impact on reservoirs parched from two unusually dry consecutive winters.

The drought situation has not changed,’ said an Environment Agency spokesman.
‘Steady rainfall over a couple of months would be needed to help recover from the rainfall deficit.’
Richard Aylard, from Thames Water – one of seven companies to introduce a hosepipe ban affecting millions – said the rain that had fallen had been soaked up ‘like a sponge’.
‘It is most unlikely that we will be able to lift the hosepipe ban until we have had some winter rainfall to really recharge the groundwater levels that are still, in places, lower than they were in 1976.’

South-west England and parts of the south-east were subject to flood alerts yesterday.
The abysmal weather is in stark contrast to this time last year, when Britain enjoyed the hottest and driest April on record.
This month, which saw England and Wales receive 72mm of rain even before the extreme washout, is now on target to be the wettest since November 2009.
Today, the Environment Agency issued eight flood warnings and 22 alerts. Six cars were crushed after scaffolding was ripped from a hotel in Southsea, Hampshire, while an 18-year-old driver cheated death after colliding with a lorry on a rain-lashed A34 road in Berkshire.

20120426-211527.jpg

Proprio oggi pensavo e mi chiedevo che fine avessero fatto i miei cugini. Tutti, nessuno escluso: Luca, Salvo, Simone e Federica, Alessio e Simone, Claudio, Giancarlo, Alberto e Sergio. Dove sono? Cosa fanno? Perchè non li sento (alcuni di loro) da anni?
Vorrei analizzarli uno per uno per capire “chi stanu fannu”? (trad. Di cosa si stanno occupando).

Luca e Salvo: forse gli unici un pó più giustificabili. Abitando in Sardegna non mi è facile vederli spesso, ogni tanto scrivono qualcosa su fb e questo mi fa capire che tutto va’ alla grande e stanno bene. E se non fosse per qualche chat con Salvo che mi informa sullo stato di salute di tutta la famigliola, non avrei avuto notizie di Luca.

Simone e Federica: la mia unica cuginetta stronzona perchè non si fa sentire mai. Capisco la differenza d’età, ma anche un messaggio su quel maledetto fb o al telefono dicendo che ogni tanto mi pensa non farebbe male. Simone è vivo, studia e cazzeggia via etere con mio zio (suo padre) e mio fratello. Durante qualche match di FIFA lo si sente esultare/bestemmiare.

Alessio e Simone: il primo vive e gioca a basket a Roma. Non lo vedo nè sento da un bel pezzo. Sarà a zita, gli amici, l’ambiente che si è creato intorno a lui ovviamente, ma non ho sue notizie. Completamente assente da fb e Skype. Simone invece è a Catania e studia..e anche lui mica sta pensando a quel matelico di suo cugino che vive a Londra.

L’allegra famigliola, Claudio, Giancarlo, Alberto e Sergio: l’ultimo incontro con tutti e 4 i fratelli credo risalga a qualche estate fa sul terrazzo di casa loro. Poi l’abisso. Claudio lavora e prepara le sue nozze: lo capisco in questo momento il suo pensiero non va minimamente a me (non lo faceva prima pensate adesso). Giancarlo lavora, peró a differenza di qualche altro ogni tanto legge le stronzate che scrivo e le commenta. Devo dire che a differenza degli altri lo sento (paradossalmente) il più vicino. Spero che venga a trovarmi come ha più volte promesso…e spero di andare a trovarlo presto. Alberto, u me figghiozzu si è rifatto vivo qualche giorno fa chiedendo qualche dritta sulla mia esperienza inglese. Ogni tanto uploada qualche foto sua, quindi vedo che sta bene. È fatto beddu anche se sembra Justien Bieber versione anoressica :). E poi c’è Sergio. Cosa fa? Dove si trova? Lavora o studia, o nessuna delle due? Le ultime foto risalivano a qualche mese fa e lo ritraevano in compagnia degli amici di sempre ad un party. Non so nemmeno più quanti anni ha, se è In Italia o è stato deportato in Romania. No idea. Ma sono sicuro che se la cava e sta bene.

Un grande appello allora per i miei cugini, tutti: se siete vivi, il mio numero di telefono italiano l’avete ( e no, non pagate di più perchè sono all’estero) email e contatto Skype/facebook pure…che fatevi sentire ogni tanto, non può che farmi piacere ;).