Archivio per aprile, 2012

La cloud del ragioniere

Pubblicato: aprile 30, 2012 in Uncategorized

Non mi capitava da secoli di dover affrontare un periodo così lungo di sfiga pesante. Tralasciando l’ambito lavorativo dove le stampanti continuano a dare problemi (odio con tutto me stesso la Canon) anche in ambito personale non è che vada così tanto bene ultimamente. Dopo la disavventura con l’ipad, ecco un nuovo evento che vede come protagonista l’iPhone di Faby.
Dopo un duro venerdì lavorativo si era deciso di andare a mangiare un ottimo hamburger da Byron a Clapham junction. Appuntamento alla stazione. Faby porta ritardo, troppo e mi chiama al telefono italiano: “mi hanno rubato l’iPhone”. Mentre parlava al telefono con sua madre, scendendo le scale del sottopassaggio alla stazione di Clapham, ecco che alle sue spalle un ragazzo di colore gli strappa letteralmente il telefono e corre via a gambe levate. Inutili le grida e le richieste di aiuto dato che a quanto pare Londra è anche un po’ omertosa. Così tra qualche bestemmia e un’altra facciamo denuncia (infinita e durata circa 2 ore) alla polizia che oltre a farci fare un giro scortati tra i quartieri malfati, riesce solamente a prendere tempo. “Con le CCTV sarà facile trovarlo”. Peccato che era incappucciato.
Così proprio quando stavamo per mettere il cuore in pace, il segnale gps del telefono rubato sembra dare segni di vita e lo rintracciamo. Chiamo la polizia che continua a passarmi da un centralino all’altro. E alla fine lo scambio di parole che mi fa cadere le braccia: ” Salve, può darmi il numero civico dove il telefono rubato si trova al momento?” “no, ma posso darle la via, o mandarle uno screenshot della mappa via email” “non possiamo ricevere mail, e se non fornisce il numero civico non possiamo mandare la pattuglia”. Sbam!! È stato bello vedere dall’alto un puntino fisso per mezz’ora in una zona sperduta di Croydon. È stato bello poter sperare ancora una volta invano all’aiuto della Metropolitan Police. Ma Londra allora non è così safe come dicono: in soli due anni due amiche mie hanno avuto il loro telefono stolen prima di Faby. E ricominciamo da oggi, magari facendo attenzione prima di rispondere al telefono o maneggiare qualcosa di valore. Perchè tanto non c’è controllo e protezione da parte delle autorità che non è in grado di tackle i piccoli furtarelli. E per le olimpiadi? C’è da preoccuparsi si…

Il bel tempo a Londra procede a vele spiegate…se come no. L’articolo che segue è tratto dall’edizione odierna del “Metro” in distribuzione gratuita in giro per la capitale e i suoi boroughs.
Per chi non mastica bene l’inglese ci tengo a tradurre solamente il primo rigo: “Equivale a due mesi di pioggia quella caduta nelle ultime 24 ore mentre venti a 60mph (96 km/h circa) hanno violentemente colpito alcune zone del paese.”. Questo è quanto e così mentre in giro per il mondo il sole fa anche solo capolino, qui abbiamo ripescato sciarpa e guanti. E la depressione e negatività continua, ma soprattutto come stamane disse Mini: “comu agghiorna scura”, questo da’ più fastidio.

Two months’ worth of rainfall fell in just 24 hours while 60mph gales lashed parts of the country.
Giant waves poured over sea walls in Torbay, Devon, while rivers in the south-west burst their banks and thousands were told to put flood defences in place and be prepared to evacuate as flood warnings were issued.
Holidaymakers were marooned as high winds hit cross-Channel ferries from Portsmouth and Poole and hovercrafts to the Isle of Wight. First Great Western trains were suspended after flooding in Cornwall.
And the Met office warned last night: ‘There is no real end in sight to this unsettled period of weather and longer forecasts suggest it will continue for much of May.’
But despite heavy downpours and warnings of flash flooding across England and Wales, Britain remains in the clutches of a drought.
While the rain may be welcome for gardeners and farmers, it has failed to make an impact on reservoirs parched from two unusually dry consecutive winters.

The drought situation has not changed,’ said an Environment Agency spokesman.
‘Steady rainfall over a couple of months would be needed to help recover from the rainfall deficit.’
Richard Aylard, from Thames Water – one of seven companies to introduce a hosepipe ban affecting millions – said the rain that had fallen had been soaked up ‘like a sponge’.
‘It is most unlikely that we will be able to lift the hosepipe ban until we have had some winter rainfall to really recharge the groundwater levels that are still, in places, lower than they were in 1976.’

South-west England and parts of the south-east were subject to flood alerts yesterday.
The abysmal weather is in stark contrast to this time last year, when Britain enjoyed the hottest and driest April on record.
This month, which saw England and Wales receive 72mm of rain even before the extreme washout, is now on target to be the wettest since November 2009.
Today, the Environment Agency issued eight flood warnings and 22 alerts. Six cars were crushed after scaffolding was ripped from a hotel in Southsea, Hampshire, while an 18-year-old driver cheated death after colliding with a lorry on a rain-lashed A34 road in Berkshire.

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Benvenuti Scoffield e Sara

Pubblicato: aprile 23, 2012 in Uncategorized

Come credo molti di voi, assistere all’ultimo episodio della 4a stagione di Prison Break è stato non poco traumatico. Beh nel mio caso lo è stato più per Faby che per me ( non l’ho mai vista piangere cosi tanto in 6 anni bah ). Cosi dopo tanti commenti e critiche a freddo nei confronti del telefilm, abbiamo deciso di ricongiungere Michael Scaffield e la Dottoressa Sara Tancredi….in un acquario. In effetti l’idea originale era quale di commissionare delle repliche in cera al Madame Tussaud’s, ma dopo aver fatto Quattro calcoli abbiamo optato per i goldfish.
Cosi ieri pomeriggio sotto un’acquazzone torrenziale e qualche consiglio chiesto al buon zio “Steo” la famiglia si è allargata e ora stiamo in 4.
Dopo aver comprato una bella bocciona al TkMaxx e I pesciolotti (selezionati da mini) all’ Aquazoo di Croydon, abbiamo dato inizio ad una (finora) catastrofica convivenza tra uomo e pesce.
Dopo aver fatto ambientare I pesci alla temperatura del nuovo acquario, cerco un qualche oggetto per poterli prendere dalla classica bustina trasparente e traslocarli al nuovo “indirizzo”. Con un cucchiaio (dato che non avevamo ancora comprato la retina) abbastanza grande sposto delicatamente Sara nel nuovo acquario: missione compiuta. Il signor Scoffield invece da grande evasore, durante il trasporto decide di fare un salto nella tazza del caffè (e detersivo) di Faby. Ma dopo 1 secondo di panico lo prendo volgarmente con la mano e lo adagio nel nuovo acquario. Ovviamente dopo esserci documentati su internet, cosa ne esce fuori? Delle regole base tra cui: non toccare mai i pesci con le mani, non mettere i pesci in una boccia ma in acquario capiente e rendere il passaggio dalla busta al nuovo acquario non traumatico. Tutte esperienze che i pesci hanno già vissuto.
Nonostante ciò, dopo aver passato la notte a credere di trovarli morti l’indomani, i pesci sono ancora qui vivi e vegeti al loro secondo giorno con noi.
Sicunnu mia non campunu assai (trad. Secondo me non vivranno a lungo) vedremo :). Buona serata

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Di pochi giorni fa la notizia che la società di Borgo Panigale è stata acquistata dai big esteri. Dopo una manovra durata 3 anni circa (credo) e dal costo di 860 milioni di euro (o forse di più), la Ducati è stata acquistata dalla Volkswagen..anzi dall’Audi. E cosi insieme appunto alla Volkswagen, Audi e BMW si aggiunge anche il gioiellino rosso dal cuore italiano.
La cosa mi rende un po’ triste, anche perchè pochi giorni fa Lapo Elkann aveva espresso il piacere di acquistare la società pur di non allontanarla dalle sue radici al costo di un prezzo “amico”. Ma a quanto pare l’offerta è stata allettante perchè si è passati dalla ricerca di un partner alla vendita della “casa” in un battere di ciglia. Inoltre l’Audi pagherà i ben 200 milioni di euro che la Ducati aveva accumulato negli anni. Beh da una parte almeno l’azienda è stata salvata e i tedeschi confermano che non sposteranno la sede da borgo panigale (ah viremu) e che anzi inaugureranno il “museo della ducati” oltre che lavorare da subito a progetti lasciatida parte causa “nenti soddi”.
E poi penso…che questo cambiamento abbia scosso un po’ il nostro Valentino Rossi che adesso si ritrova in sella ad una tedesca? (mamma che impressione!) bah non so più he pensare, capisco i vari problemi tecnici ed economici ma ci tenevo a dire, da fan sfegatato della rossa: Ducati mi hai deluso.
Ore 20:40. Metro per tooting broadway. Friddu e malutempu. Pacifico a farmi compagnia. Buona serata giovani e non.

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Ma quanto è piccola e carina Dublino. Piena di verde, gente ospitale e quell’aria medievale che si respira ad ogni vicolo. Credevo 2 giorni non fossero abbastanza, quando invece ho avuto anche il tempo di visitare un villaggio (Malahide village) nei dintorni e a ridosso del mare. Contro I pronostici, il tempo è stato clemente con noi: gelido ma soleggiato e molto enjoyable. Per quanto riguarda invece il cibo, non ho avuto abbastanza tempo per trovare il loro piatto tipico (se mai ne dovessero avere uno) cosi mi sono fossilizzato nei loro numerosi pub andando avanti ad hamburger e birrozza (ovviamente Guinness ad oltranza). E cosi sono volati questi due giorni tra Trinity College, Dublinia, Dublin Castle e Guinness Storehouse, passando per le commerciali e stupende O’Connell street e Temple Bar, respirando quel non so che di romantico passeggiando lungo i numerosi bridges sul Liffey. Poi ogni sera via a lettuccio nel caro Hilton Hotel, che non ha di certo deluso le nostre aspettative.
Ma la vacanza è finita e oggi siamo già tornati a lavoro, alla vita normale anche se penso che più spesso dovremmo fare qualche “scappatella” da qualche parte nel mondo.
Cosi il santo lunedi è iniziato e io comincio a fare il giro degli stores da un punto all’altro di Londra avendo I treni, bus e metro come miei compagni di viaggio.
Adesso mentre ascolto in nuovo (e stupendo) album di pacifico, leggo qualche notizia su google e yahoo. Ovviamente tema principale degli ultimi giorni è la morte prematura di Morosini, 25enne calciatore militante in serie B. Ora non vorrei sembrare cinico o cos’altro ma..per quanto mi possa dispiacere per la scomparsa improvvisa di un mio coetaneo su un campo di calcio, non vedo il motivo di dover cancellare tutte le partite in programma ieri. Cioè a quale pro? Per rispettare la sua memoria? Ma quando mai..non riesco a trovare un motivo. Per non parlare del fatto che ora DiNatale è diventato un super eroe per aver preso in affidamento sorella di Morosini..addirittura? Per cosi poco? Beato lui allora. Non sono d’accordo e ciao. Scappo a Croydon, buona settimana Folks!

Tanti auguri e ciao

Pubblicato: aprile 10, 2012 in Uncategorized

Va beh alla fine è da (solamente?) una settimana che non scrivo sul blog, ma tra lavoro, festività e preparativi vari non ho nemmeno avuto il tempo di fare la pipí.
Quindi Ecco un breve resoconto della settimana:
– per quanto riguarda l’ambito lavorativo sono stato veeeeeery busyyyyyyy a fronteggiare Gli ultimi giorni di una promotion. Ma a nessuno frega più di tanto
– pasqua e pasquetta…intanto auguri anche se in ritardo. Una pasqua molto bella rilassante e innamorata. Dopo aver assistito alla mass della Westminster cathedral, un bel Sunday roast in un pub Ben organizzato e non troppo “accupusu” e poi una lunga passeggiata. Da Piccadilly circus fino al Tower bridge..A PERI!! Non un soffio di vento, temperatura bellissima e atmosfera unica. Ma per pasquetta ci aspetta un gran bel picnic al battersea park. Infatti lunedi mattina…diluvio universale senza sosta fino a notte inoltrata. Ripieghiamo a casa invitando Marí, Anto&Adam per mangiare insieme e poi buttarci su Cluedo e un’infinita sessione di Monopoly meritatamente vinta da Faby.
E poi oggi il duro ritorno a lavoro, ma cosí è la vita purtroppo. Stasera invece ultimi preparativi per il nostro short-trip to Dublin. Non vedo l’ora anche se il tempo non sarà clemente in questi giorni. Ma come ho già scritto da qualche parte: “almeno sarò soddisfatto perchè avrò alloggiato in un Hilton Hotel”. Adios e buonanotte

C’è chi lavora tutto il giorno, e chi come gli universitari di Sidney, passa le giornate alla ricerca di assurdità. L’ultima dal vecchio continente è la seguente: I lavori sedentari aumentano il rischio di morte. Si sa che non sono cosi salutari poi, che sono portatori sani della “panza” e di problemi alla schiena, ma che addirittura incrementino il rischio di morte no dai!
Se fosse davvero cosi mio padre sarebbe già stato sepolto decenni fa e io dovrei vivere mille anni. Eh si, perchè nella nostra azienda “you’re not allowed to stay sit”, non è poi cosi professional in fondo. Problemi caridaci, diabete (ma perchè mai?) e alter disfunzioni sono solo alcune conseguenze causate dall’attività sedentaria.
E allora da domani propongo la caccia alle sedie e poltrone: non voglio più vedere impiegati di banca, delle poste o ai supermercati stare seduti…STAND UP!! E anche I nostri cari politici italiani, invece di stare “accoffolati” (trad. Comodamente stesi rilassati) sulle loro poltrone al Parlamento, potrebbero farne a meno e provare a dormire in piedi.
Non capisco perchè nella società moderna trovano ogni buona scusa per farci vivere in uno stato di terrore perenne: non stare seduto o morirai, non mandare i bambini in chiesa o li violentano, non prendere navi crociera o affonderai. Ma il problema più grande non è questo, bensí il fatto che riescono veramente a terrorizzarci.

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